COME CI SI SENTE IN REALTA’ SU QUEL PALCO?

COME CI SI SENTE IN REALTA’ SU QUEL PALCO?

Quando mi è stato chiesto di parlare sul palco al primo evento nazionale di XWoman a Rimini, ero molto felice certo, ma non stavo nemmeno lontanamente comprendendo la portata di questo compito.

E’ tutto bello e semplice quando dobbiamo solo dire qualche frase in 2 minuti sul palco.. Perché io poi, ero convinta che si trattasse proprio di questo!! E invece no…????

Con il passare delle settimane il progetto si delineava e cominciavo a realizzare che il mio discorso doveva non solo essere sensato e articolato, ma anche scientifico, convincente, motivante, grintoso e fatto tutto in AUTONOMIA e non per 2 minuti… per ben 60 minuti da sola, davanti a 600 paia di occhi. Occhi di DONNE POTENTI. Donne che non solo hanno dovuto abbandonare i loro figli, mariti, fidanzati per l’intero weekend ma che avevano anche pagato per sedersi in quella sala e apprendere nuove nozioni sul fitness.

Man mano che passano gli ultimi giorni prima del fatidico momento cerco di non pensarci troppo, mi nascondo dietro a battutine e rimando il momento in cui avrei dovuto fare i conti con quello che mi aspettava.

Poi arriva il tanto atteso giorno. Dopo una notte in bianco mi reco sul posto già alle 7 di mattina, convinta di poter ripassare il discorso e prepararmi al meglio. Povera ILLUSA sono… Non importa quanto cercassi almeno di rileggere il riassunto del discorso, nessuna delle parole che leggevo riusciva a rimanermi in testa. Era come se non fossi più in grado di leggere o pensare!

Poi il tempo vola, vengo chiamata in camerino dietro al palco e lì, improvvisamente, CAMBIA TUTTO. Ci sono così tanti pensieri e preoccupazioni in testa che si fondono in un grande mucchio, dal quale emerge un solo pensiero, per il mio grande stupore, e si traduce in un “Non vedo l’ora..!” 

Il tremore delle mani, braccia e gambe si sente eccome, però è come se non avesse più importanza. Tutto il corpo si irrigidisce e il sistema nervoso inizia ad ignorare qualunque messaggio dalla periferia.

Esco, sono acciecata dalle luci, poi inizio a parlare e piano piano inizio a distinguere le espressioni delle facce che mi guardano. Vedo ENTUSIASMO ed interesse e inizio a sentirmi davvero bene. Faccio domande al pubblico, vedo tante mani che si alzano prontamente. Vedo i sorrisi e sento le risate in risposta alle mie battute. Al cambio di alcune slide vedo i flash dei telefonini e il mio cuore si riempie di gioia.

Il IL MOMENTO PIU BELLO è alla fine. Inizio a concludere e faccio una riflessione che mi sta molto a cuore. Qual è il canone di bellezza al quale deve cercare di puntare una donna? E qui accade la MAGIA… Nel silenzio della sala, sento io stessa le mie parole e improvvisamente capisco quello che voglio fare della mia vita. 
Voglio portare le donne ad avere consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità. Voglio insegnargli ad essere inarrestabili e ad ottenere tutto quello che vogliono non solo dal loro corpo, ma dalla loro vita. ????

Questa è la mia missione. 

Anna Ostrovscaia
Fitness & Mental Coach

Lascia un commento

Chiudi il menu
×
×

Carrello